martedì 23 novembre 2010

CRONACA di Andrea Nacciarriti



http://laboratoriodiartepubblica.it/News.html

Il 23 Novembre 2010, in occasione del trentennale del terremoto del 1980, il LAP, Laboratorio permanente di Arte Pubblica, attivo a Potenza dal marzo 2009, propone alla città l’opera creata ad hoc da Andrea Nacciarriti “Cronaca”. Il LAP intende così proseguire nel coinvolgimento dei cittadini in un’azione sinergica tra arte pubblica e memoria collettiva, segnando con la sua presenza i momenti più importanti della storia cittadina. Utilizzare, come avviene nell’opera di Nacciarriti, determinate parole, distribuirle sui muri in alcuni punti strategici della città di Potenza, lanciare l’eco della cronaca giornalistica di quei giorni terribili oltre la ritualità del 23 novembre, produce un forte impatto sul ricordo e sulla sensibilità del vissuto dei suoi cittadini. Lo stesso montaggio delle opere nei sei tradizionali spazi urbani del LAP, proprio nella data del 23 Novembre, vuol assumere il senso di una gestualità solidale nei confronti della città ferita dal terremoto, che, al di là della ricostruzione, resta testimonianza di un rischio ricorrente nel nostro Paese.
Da segnalare che un frame dell’opera “Cronaca” di Nacciarriti contiene la citazione della prima pagina serigrafata nel 1982 da Andy Warhol “Fate Presto”, chiaro riferimento al ricordo che il mondo dell’arte contemporanea internazionale ha del terremoto del 1980.

Andrea Nacciarriti è nato nel 1976, in provincia di Ancona. La sua intensa attività espositiva inizia nel 2000 in l’Italia e all’estero. È vincitore quest’anno del premio Terna e dell’ Artist in Residence " Pro Artibus Foundation", che lo porterà in Finlandia nel 2011. Andrea Nacciariti nel 2009 espone a Londra nello “Sculture Park” di Reagent’s Park, in occasione del Frieze Art Fair a cura di David Thorp. Critici della fama di Angela Vettese, Milovan Farronato, Francesca Alfano Miglietti curano alcune delle sue mostre collettive. Artista di livello internazionale, è tra gli artisti selezionati per partecipare al LAP da Roberto Daolio, curatore del Laboratorio potentino, insieme con Elisa Laraia, Alessandra Andrini, Michael Fliri, Damiano Colacito.

(Dal concept di Andrea Nacciarriti)
“Il progetto “CRONACA” si sviluppa attorno al ricordo di un evento tragico quale il terremoto che colpì Potenza e tutto il territorio irpino il 23 novembre del 1980.
Il titolo del progetto ha a che fare con la cronaca giornalistica di quei giorni terribili. Sono state utilizzate 6 pagine di giornale, per la maggior parte titoli di testa, elaborate in modo tale da isolare dei frammenti di frasi, semplicemente offuscando il fondo, il quale rimane comunque percepibile. Un po’ come avviene alla memoria e ai suoi sistemi di raccolta dati per cui alcune immagini sono più vivide e superficiali, altre più nascoste e silenziose.
Utilizzare determinate parole, distribuirle sui muri in alcuni punti strategici della città di Potenza, ha un forte impatto sul ricordo e sulla sensibilità del vissuto dei suoi cittadini, raccontare un momento storico, legato ovviamente al terremoto, ma che in qualche maniera è indirizzato a noi, oggi, attraverso “falsati” slogan pubblicitari o elettorali.
Un linguaggio semplice e secco che ricorda, ma che soprattutto parla adesso.
Il percorso di parole e frasi, è il riassunto di un fatto che fa parte della memoria storica, ma soprattutto è una conversazione nel quotidiano con la cittadinanza di Potenza, il territorio irpino, e tutto il resto del paese, un modo di cogliere aspetti sociali e politici che ci riguardano anche quando non si è di fronte ad una catastrofe come quella dell’’80.
Tra le pagine di giornale c’è anche la prima pagina serigrafata nel 1982 da Andy Warhol “Fate Presto”, citando così il ricordo che il mondo dell’arte ha dell’evento e quanto è importante che il vissuto faccia parte del nostro lavoro. Lo scopo dell’operazione “CRONACA”, ha di fondo l’analisi della comunicazione mediatica, in particolar modo dell’uso e della manipolazione della “parola”, ma occulta la spettacolarizzazione della notizia a trent’anni di distanza e si cala fisicamente nella quotidianità, legandosi a contingenze temporali e territoriali, determinando una differente sinergia di pensiero e di critica che non vuol essere semplicisticamente provinciale, tutt’altro, evidenzia una condizione diffusa di disagio per cui forse vale la pena ricordare e imparare ad avere maggiore cura e rispetto soprattutto delle nostre vite”.

venerdì 1 ottobre 2010

Finalisti / Foto & Grafica Digitale / Premio Celeste 2010



"Mantica" 2010 da "Racconti Brevi"

Il nero è sconfinato, l'immaginazione spazia nell'oscurità. Vividi sogni che attraversano la notte velocemente. Con facce demoniache i pipistrelli di goya ridacchiano nel buio.
Nel cuore del carbone nero vive lo spirito della narrazione.
Guizzanti fiamme blu e scarlatte. Di notte , intorno al fuoco, g...li uomini e le donne si raccontavano le loro storie avvolti dalla più fitta oscurità.

da Chroma di Derek Jarman

mercoledì 29 settembre 2010

9 0ttobre Giornata del contemporaneo



Comunicato stampa
Sesta Giornata del contemporaneo/Orfeo Hotel contemporary art project

Tour/Discussione sul LAP Laboratorio permanente di Arte Pubblica
Presentazione del romanzo collettivo La Torre di Asian

Orfeo hotel contemporary art project
h.18:00
contrada Bucaletto 14


Nell'ambito delle iniziative promosse dall'AMACI per la sesta Giornata del Contemporaneo, nella New Project room dell'Orfeo Hotel contemporary art project, in contrada Bucaletto n. 14 a Potenza, si terrà alle ore 18.00 un incontro di discussione sull'Arte Pubblica, con un tour-proiezione sul LAP Laboratorio di Arte Pubblica, attivo in città dal 2009; alle ore 19.00 si terrà la presentazione del libro "La Torre di Asian", concept del romanzo collettivo omonimo. Sarà presente il costruttore della torre e scrittore collettivo, Asian Lednev aka Fabio Fornasari, gli scrittori collettivi, Azzurra Collas, aka Lorenza Colicigno, Susy Decosta, AtmaXenia Ghia, Sunrise Jefferson aka Albamarina Cervino, Margye Ryba aka Carmen Auletta, Piega Tuqiri aka Piero Gatti, Aldous Writer, MacEwan Writer aka William Nessuno aka Giuseppe Iannicelli e il musicista/artista Paolo Ferrario.

Nello spazio L'installazione di Fabio Fornasari "La caduta delle Torri"
e la videoproiezione di "Tower to Tower" di Elisa Laraia con la musica di Paolo Ferrario

www.orfeohotel.com

per info
infoart@orfeohotel.com
3389599361 tim
3476078890 vodafone

Accendi la tua creatività



ACCENDI LA TUA CREATIVITA'
I NOSTRI CORSI
anno 2010 / 2011

CORSI DI PITTURA

Dedicato a chi ama l’arte, il corso offre la possibilità a bambini, ragazzi e adulti di liberare la propria vena creativa fornendo nozioni tecniche e spunti pratici per apprendere in modo facile e divertente le tecniche pittoriche più diffuse, da quelle più semplici, come l’acquerello e la tempera a quelle più impegnative e raffinate come l’olio. Prendendo confidenza con gli strumenti propri del pittore, la passione per l’arte, oltre ad essere un semplice hobby, può colorarsi di tinte più professionali.

Per bambini (da 7 a 14 anni)
durata del corso: annuale
frequenza : 2 giorni a settimana
durata lezione: 2 ore
costo mese : 40 euro
quota di iscrizione: 30 euro


Per adulti
durata del corso: annuale
frequenza : 2 giorni a settimana
durata lezione: 2 ore
costo mese : 60 euro
quota di iscrizione: 30 euro

CORSI DI SCRITTURA CREATIVA

Il corso si fonda sulle parole chiave “liberamente”e “creativamente” e parte dalla spontaneità e dalla libertà, per offrire successivamente le chiavi costruttive del testo e quelle per la sua decodificazione. La scrittura diventa di conseguenza un'esperienza improntata alla leggerezza, quella di calviniana memoria, non quella che può far pensare ad un approccio superficiale alle problematiche connesse con la difficile arte dello scrivere.

Orfeo hotel contemporary art project offre la possibilità di scegliere fra:

Laboratori di scrittura narrativa: romanzo, racconto.
Laboratori di scrittura poetica.
Laboratori di scrittura teatrale e cinematografica.

Per bambini (6-14 anni)
durata del laboratorio: 3 mesi
frequenza : 2 giorni a settimana
durata lezione: 2 ore
costo mese : 40 euro
quota di iscrizione: 30 euro

Per adulti
durata del laboratorio: 3 mesi
frequenza : 2 giorni a settimana
durata lezione: 2 ore
costo mese : 60 euro
quota di iscrizione: 30 euro

CORSI DI ILLUSTRAZIONE

Dedicato a ragazzi e adulti che sono capaci di immaginare e di trasferire le loro idee su carta tramite il disegno, da quello più tradizionale figurativo a quello più stilizzato e visionario utilizzato nei cartoni e nei fumetti di nuova generazione, proponiamo un corso capace di insegnare a realizzare una storia illustrata con le più moderne tecniche come la colorazione digitale. Per i più piccoli si parte dal un lavoro su una gestualità ampia strettamente legata al proprio corpo che diventa immagine nuova in una dinamica ludica.

Per bambini (8-14 anni)
durata del laboratorio: 3 mesi
frequenza : 2 giorni a settimana
durata lezione: 2 ore
costo mese : 40 euro
quota di iscrizione: 30 euro

Per adulti
durata del laboratorio: 3 mesi
frequenza : 2 giorni a settimana
durata lezione: 2 ore
costo mese : 60 euro
quota di iscrizione: 30 euro

CORSI DI MUSICA

Corso base
(batteria, basso, chitarra acustica ed elettrica, organo e canto).

Dedicato a chi vuole imparare a suonare uno strumento o a cantare e desidera ottenere risultati in breve tempo e imparare subito accordi e ritmi per accompagnarsi nelle serate con gli amici.
Strumenti:

Durata del corso: annuale
Frequenza : 1 giorno a settimana
Durata lezione: 1 ora
Costo mese : 50 euro
Quota di iscrizione: 30 euro

Corso Avanzato
(batteria e percussioni, basso e contrabbasso , chitarra acustica ed elettrica, fisarmonica francese e tradizionale, violino, piano, canto)

Dedicato a chi già suona uno strumento, ma vuole approfondire la sua conoscenza in ambito musicale sia sotto l'aspetto teorico che pratico, imparare a leggere la musica e conoscere più da vicino i vari generi musicali dalla musica classica al blues, dal jazz al funky, al rock al latin. Inoltre il corso può essere utile come approccio propedeutico all'ingresso in conservatorio.

durata del corso: annuale
frequenza : 1 giorno a settimana
durata lezione: 1 ora + 2 ore una volta al mese per teoria della musica
costo mese : 80 euro
quota di iscrizione: 30 euro

CORSI DI FOTOGRAFIA E VIDEO

Dedicato a chi vuole esprimere la propria creatività tramite il mezzo fotografico e quello video, acquisire le conoscenze tecniche necessarie utilizzando attrezzature professionali, esplorando le poetiche dei grandi artisti che si esprimono attraverso questi media ed essere così in grado di realizzare le proprie idee trasformandole in opere.

Per adulti
durata del laboratorio: 3 mesi
frequenza : 2 giorni a settimana
durata lezione: 2 ore
costo mese : 60 euro
quota di iscrizione: 30 euro

contatti:
Orfeo hotel contemporary art project
Contrada Bucaletto 14
www.orfeohotel.com
infoart@orfeohotel.com
tim 3389599361
vodafone 3476078890

mercoledì 24 marzo 2010

Arte Relax



Arte Relax
27 marzo 2010
h. 21.30

Orfeo Hotel presenta il primo appuntamento
“Arte Relax” creare e gustare arte
Una serata da trascorre all’insegna della creatività, un modo nuovo di vivere il sabato liberandosi dai propri ruoli quotidiani e trasformandosi in artisti. Si potrà dipingere, fotografare, mangiare arte, tutto su un tappeto sonoro di musica jazz.

Free drink and food
Ticket e tesseramento € 20,00
Solo ticket €15,00

C.da Bucaletto 14 Potenza
Infoline 3389599361

martedì 2 marzo 2010

ISHTAR

"Mantica" dalla serie Racconti Brevi
Foto:Emanuela Bartolotti © 2009-2010


Rassegna d'arte 2009-2010
Agenzia B.N.L.n. 35- Brera Milano


Produzione:arsprima Associazione per la promozione delle arti contemporanee
Ideatrice e coordinatrice progetto: Cristina Gilda Artese
Project Assistant: Diana Piemari Cereda

Luogo:
Agenzia 35 B.N.L.
Via dell’Orso ang.Via Brera
20122 Milano

Inaugurazione: LUNEDI' 8 MARZO ORE 16,30
SINO ALLE ORE 18,00

orari:dalle 9,00 alle 13,00
dalle 14,30 alle 16,00 e su appuntamento
Le opere rimarranno esposte sino al 31 marzo 2010.

Nel cuore di Brera a Milano, l'agenzia Bnl nr.35 in collaborazione con arsprima presenta nella propria sede di via Dell'Orso angolo via Brera, una rassegna dedicata ad esponenti dell'arte contemporanea italiana.
La rassegna prevede un susseguirsi con cadenza trisettimanale/ quadrisettimanale di artisti già affermati nel mondo dell’arte contemporanea e di altri promettenti ed emergenti, comunque caratterizzati da un alto livello di professionalità e qualità.

La quarta artista presente nella rassegna sarà Emanuela Bartolotti.

L'artista presenta un polittico di opere fotografiche su plexiglass oltre ad una preziosa scatola "puzzle" ed un'interessante "mini archivio fotografico" dei suoi "Racconti brevi".

"Emanuela lavora prevalentemente con il mezzo fotografico. si forma all'Accademia di Belle Arti di Bologna in Scenografia.
I suoi studi influenzeranno profondamente la sua ricerca fotografica che infatti pone molta attenzione all'ambientazione, alla scena come set o quinta in cui ambientare le sue storie.
La serie dei Racconti Brevi è ambientata spesso in scenari naturali, marittimi, boschivi per giungere alla grande metropoli (Mantica).
I R.B. raccontano e illustrano fiabe, o dettagli di esse, provenienti dalla tradizione popolare e spesso fissate su carta attraverso le penne di grandi scrittori, ma molto spesso l'artista inventa nuovi racconti ispirati dalla sua esperienza e da quella delle persone care che gli stanno intorno, ispirati alla realtà quindi. "la mia vita travestita di altro" . Anche da ciò nasce la preferenza di usare amici e conoscenti come modelli e modelle per le sue foto.
Le sue influenze, più che dalla fotografia provengono dalla letteratura, dall'illustrazione e dalla pittura (Fragonard, pittura romantica, e tutta la tradizione della pittura di paesaggio, compreso impressionismo) e possiamo parlare di veri ritratti di paesaggio con figura.
Un altro aspetto importante nel suo lavoro è l'artigianalità, la necessità di creare personalmente abiti ed accessori da usare sul set, che provengono da una quotidiana ricerca dei materiali"
Nila Shabnam Bonetti

Il titolo della mostra, "Ishtar", prende il nome dalla dea assiro babilonese dai volti diversi. Dea benevola dell'amore, della fertilità, della maternità e della vegetazione e, al contempo demone: dea della guerra e della tempesta. La sua figura presenta notevoli analogie con la dea fenicia Astarte.
Il suo annuale viaggio agli inferi, alla ricerca dell'amante Tammuz, costituiva il fulcro della grande festa babilonese della vegetazione. La sua città santa per eccellenza era Uruk dove aveva un grandioso tempio assieme al dio del cielo Anu.
In questo senso, nel giorno dedicato alla donna,arsprima in collaborazione con B.N.L. Agenzia di Brera, presenta al pubblico le opere di un'artista che dedica gran parte della propria ricerca a personaggi femminili di rara poesia ed innegabile energia.

Nel corso dell'inaugurazione verrà offerta una degustazione vini della prestigiosa casa vinicola Conti Sertoli Salis.

Nominee at the 5th Annual Black & White Spider Awards

Foto:Emanuela Bartolotti © 2005



Emanuela Bartolotti Nominee at the 5th Annual Black & White Spider Awards with image "In Volo" (Nominated - People)

www.thespiderawards.com

"In Volo" (Nominated - People)

venerdì 29 gennaio 2010

Tower to Tower per la Torre di Asian



Tower to Tower – video di Elisa Laraia

Concept

Elisa Laraia fonda la sua ricerca artistica sull’identità e sulla memoria, immaginate nel loro farsi, nel loro costante modificarsi, che implicano il concetto di perdita e di crescita. La memoria, infatti, nel suo gioco di ricordi e dimenticanze costruisce un puzzle delle nostre vite, un racconto fatto di frammenti che si cercano per ricomporsi in un unicum. Ciascuno può cercare la tessera mancante, la tessera del proprio
racconto, quella che potrebbe ridare senso al tutto dell’esperienza, bloccando la vita in immagini e sboccandola nelle sensazioni e nelle emozioni che le immagini stesse rimettono in movimento.
Questo percorso comprende nel suo orizzonte luoghi simbolici: il cielo con la sua profondità, la torre con la sua pretesa di radicarvisi dentro. L’immaginazione scala realmente/virtualmente torri possibili/impossibili. Sensazioni verticali: raggiungere un limite, superare un limite, andare oltre. Il cielo è quello di ogni possibile avventura. Inquietudine, desiderio di nuove esperienze, ricerca di utopie. Ecco la Torre, sull’orizzonte di un universo in progress. Lasciarsi andare, poi, dentro il suo ventre lattiginoso, verso una nuova vita, dove si rinasce uomini/avatar e donne/avatar accresciuti dal viaggio.

La Torre di Asian a Bologna in ARTE FIERA OFF



Orfeo Hotel Contemporary Art Project
ZeroGiKappa

La Torre di Asian

Progetto in progress di design, scrittura collettiva e musica

a cura di Lorenza Colicigno, Fabio Fornasari, Giuseppe Iannicelli, con la partecipazione di Mario Gerosa.

29 Gennaio 2010

Presentazione del libro d’artista “La Torre di Asian”

“Tower to tower”, audio-videoinstallazione di Elisa Laraia, Orfeo Hotel Contemporary Art Project

Ore 17.00 - Istituto “Francesco Cavazza”, via Castiglione, 71 - Bologna

L’evento

La presentazione di un libro può essere definito un evento di arte contemporanea? Se il libro è un oggetto d’arte, intorno al quale ruota una performance in progress, che coinvolge molteplici linguaggi prestati alla sperimentazione di occasioni comunicative tra avatar e persone, la definizione di evento d’arte contemporanea appare adeguata. Come tale si propone la presentazione del libro d’artista “La Torre di Asian”, libro-rotolo ideato da Fabio Fornasari aka Asian Lednev, costruttore della Torre in Second Life.
L’evento prevede una Lecture da parte degli autori-personaggi, accompagnata da musica ad hoc di Albamarina Cervino e Paolo Ferrario.
“Tower to Tower”, installazione audiovisiva di Elisa Laraia, Orfeo Hotel contemporary art project, tradurrà la tensione creativa generata dalla scrittura in un continuum di sensazioni visive e sonore.

Il libro d’artista “La Torre di Asian” sarà presentato il 30 gennaio a Roma nell’Istituto Superiore Antincendi, nell’ambito del Kublai camp, e in seguito a Patti nel Caffè Galante, in streaming con Second life .

Il progetto

“La Torre di Asian”

Concept
C’è un luogo in cui le immagini e le parole si incontrano a formare paesaggi inusuali, attraversati da filamenti lattiginosi percorsi in verticale da storie di storie. Questi paesaggi verticali risiedono in Second Life, luogo del racconto e racconto esso stesso, dove i confini della memoria e dell’immaginazione si dilatano fino all’inverosimile. Il centro del romanzo-installazione, con la sua periferia di musiche e video, è la Torre, elemento primario di ogni discorso.
“Tutta la terra aveva una sola lingua e le stesse parole. Emigrando dall'oriente gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Sennaar e vi si stabilirono. Si dissero l'un l'altro: "Venite, facciamoci mattoni e cuociamoli al fuoco". Il mattone servì loro da pietra e il bitume da cemento. Poi dissero: "Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra". Ma il Signore scese a vedere la città e la torre che gli uomini stavano costruendo. Il Signore disse: "Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo è l'inizio della loro opera e ora quanto avranno in progetto di fare non sarà loro impossibile. Scendiamo dunque e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l'uno la lingua dell'altro". Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città. Per questo la si chiamò Babele.” (dalla Bibbia, libro della Genesi 1, 1-9).
Oggi questa dispersione è giunta a livelli estremi, fino all’alienazione e all’incomunicabilità, ma nel contemporaneo villaggio globale, si è generato proprio per questo un nuovo desiderio di comunicare e comprendersi, che trova media e canali privilegiati nel web e nella piattaforma internet 2.
Solo un romanzo collettivo, in cui linguaggi, intrecci e stili si moltiplicano e si fondono, si separano e configgono, può restituire la Babele contemporanea. E’ questo l’obiettivo degli scrittori collettivi, che, secondo la legge di una casualità regolata dall’amore per la scrittura e per l’arte, da più di un anno lavorano insieme a inventare un intreccio di tempi, luoghi e personaggi, affidandosi alle parole, alle immagini, al design, alla musica, al video.
Una nuova Babele, dunque, in cui l’intreccio di lingue e di storie è talmente complesso da non poter essere raccontato con una sola lingua e ad un solo popolo. Il romanzo “La Torre di Asian” si propone come il luogo simbolo di una città contemporanea, protesa verso il cielo per rifondare la sua origine, con la consapevolezza di una nuova libertà possibile.

Struttura del Romanzo

Il 1°, l’8° e il 16° cap., scritti da Lorenza Colicigno aka Azzurra Collas, costituiscono i punti di raccordo delle molteplici storie scritte dai singoli autori nei capitoli intermedi, con tanti punti di vista, intrecci e soluzioni narrative quanti sono gli scrittori. Oggi la stesura del romanzo è giunta all’11° capitolo. L’intreccio delle molteplici e, a volte, contraddittorie storie costituisce la Storia Globale, riflesso della babele di linguaggi e vicende, individuali e collettive, dall’età delle tecnologie avanzate a tempi possibili o impossibili; ogni storia prospetta una soluzione narrativa diversa, tuttavia non mancano spinte all’aggregazione degli intrecci intorno a tre storie dominanti. I registri e i generi narrativi risultano molteplici ed anche contrastanti, ma su tutti sembra predominare, fino a questo punto, il registro dell’ironia e il genere del romanzo d’investigazione. Grande rilievo ha nella costruzione del romanzo il ruolo dei lettori, che possono intervenire nel dare un orientamento e un senso alla Storia Globale. Tale ruolo è simbolicamente interpretato nel romanzo dallo scrittore/lettore/personaggio Aldous Reader.

Realtà promotrici

Orfeo Hotel contemporary art project di Elisa Laraia, artista
Orfeo Hotel contemporary art project nasce nel 2004 a Bologna come Project Room, opera d’arte in progress di Elisa Laraia, artista nata a Potenza nel 1973, che vive e lavora tra Potenza e Bologna. Elisa Laraia porta avanti la sua ricerca sullo scambio identitario nello spirito della condivisione con altri artisti. Dopo un’intensa attività espositiva a Bologna, dal 2007 Orfeo hotel si trasforma in studio virtuale, www.orfeohotel.com, all’interno del quale si progettano opere per istituzioni pubbliche e privati, con un’attenzione particolare per progetti di public art, installazioni site specific e performance teatrali, progetti sviluppati attraverso una attenta indagine collettiva sulla contemporaneità. L’impostazione di ricerca e sperimentazione dell’Orfeo Hotel contemporary art project favorisce interazioni di volta in volta nuove con artisti nazionali ed internazionali. Dal 2006 al 2008 Orfeo Hotel contemporary art project insieme a Comunicattive ed Agenzia 04 ha curato a Bologna la manifestazione d'arte contemporanea al femminile “Art for Art's shake”; dal 2009 si occupa della progettazione e coordinamento del LAP - Laboratorio permanente di Arte Pubblica a cura di Roberto Daolio, il laboratorio occupa gli spazi urbani della Città di Potenza. A Potenza Orfeo Hotel è tornato ad essere una project room, uno spazio nuovo nella città, all’interno del quale viaggiare nel mondo dell’arte contemporanea.

ZeroGiKappa, Fabio Fornasari, Maurizio Giuffredi, Fernando Torrente

Con la denominazione Zerogikappa (0gk: zero gradi Kelvin) l’associazione Zerogikappa vuole innanzitutto suggerire la possibilità di scambi e contaminazioni tra la sfera dell’arte e ambiti apparentemente lontani come la fisica, la fisiologia, le neuroscienze…
Zero gradi Kelvin evoca anche il punto di inizio, sempre rinnovabile, di ogni ricerca, nel nostro caso rivolta alle relazioni tra l’arte e le cosiddette “diverse abilità”.
Ma zero gradi Kelvin rimanda soprattutto all’assenza di luce e, per analogia, al mondo dei ciechi. Un mondo che ascoltiamo con la massima attenzione, costantemente guidati dalle sensibilissime antenne di coloro che non vedono e degli artisti. Non pretendiamo di insegnare ai ciechi cosa sia l’arte, ma cerchiamo di rendere possibile per tutti, senza barriere, il godimento dell’arte. Possiamo farlo anche perché molta arte contemporanea non solo è tendenzialmente sinestetica ma, soprattutto, mette radicalmente in questione il secolare predominio del visivo.

Curatori de “La Torre di Asian”

Lorenza Colicigno, ideatrice del romanzo collettivo in Second Life. Vive e lavora a Potenza. Scrittrice, docente di Scrittura Creativa. Pubblicista. Si interessa di tutte le forme di comunicazione, dall’oralità alla multimedialità. Con un gruppo di scrittrici collettive dell’Associazione “Scriptavolant”, da lei stessa fondata, ha partecipato al progetto di scrittura collettiva “La potenza di Eymerich”, Romanzo totale kz001, a cura di KAIZEN, Bacchilega editore, 2005. Ha pubblicato poesia, narrativa e saggistica. Conduce laboratori di scrittura creativa in scuole, biblioteche, librerie, archivi, on line e in Second Life. Su Second Life ha ideato e cura il progetto di scrittura collettiva “La Torre di Asian” (http://romanzocollettivo.ning.com). Cura il sito/blog www.paroladidonna.net.

Fabio Fornasari, Architetto, costruttore della Torre in Second Life e ideatore del libro-rotolo “La Torre di Asian”.
Svolge la propria attività professionale occupandosi principalmente di progetti che pongono il mostrare e il raccontare al centro del proprio lavoro: allestimenti museografici, progetti editoriali, progetti di installazioni. Utilizza da tempo la stampa editoriale per progettare racconti visivi a tema: il tempo, il paesaggio ecc. Alterna la pratica professionale con la didattica presso la Facoltà di Sociologia di dell’Università di Urbino “Carlo Bo”, la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, l’Accademia di Belle Arti di Bologna

William Nessuno (Giuseppe Iannicelli), MacEwan Writer, net-ective de “La Torre di Asian”. Lavora come regista per RaiUno. Ha scritto radiodrammi per Rai Radio3. Nel 2007 alcune sue foto sono state incluse nel volume nato in rete “Street Art and the War on Terror”, Londra, UK. Partecipa al progetto in rete “Ibrid@menti” e alle relative antologie edite da Mimesis, nel 2008 e nel 2009: in quest’ultima ha scritto un articolo su Second Life. Un suo racconto è nel libro “Le Aziende In-visibili” coordinato in rete da Marco Minghetti (Scheiwiller 2008). Ha pubblicato “I blog e la visione fideistica della rete”, 2008; “Magnethic Poems”, 2008, Ed. Lulu.

Con la partecipazione di

Mario Gerosa, giornalista, redattore capo della rivista «AD Architectural Digest», si occupa anche di virtuale. Membro dell’Omnsh (Observatoire des Mondes Numériques en Sciences Humaines), ha lanciato il Progetto per preservare il patrimonio dell’Architettura Digitale. Di recente ha pubblicato Mondi virtuali (2006). Per Meltemi ha scritto Second Life (2007) e Rinascimento virtuale (2008).

Gli scrittori collettivi
Aldous Writer aka Aldous Reader, Asian Lednev aka Fabio Fornasari, AtmaXenia Ghia, Azzurra Collas aka Lorenza Colicigno, Margye Ryba aka Carmen Auletta, piega Tuqiri aka Piero Gatti, Sunrise Jefferson aka Albamarina Cervino, Susy Decosta, William Nessuno aka MacEwan Writer.
Significativi contributi allo sviluppo del romanzo sono venuti da Alzataconpugno Tuqiri, Deneb Ashbourne aka Laura Caslini, Titty Thor.

Contatti
http://romanzocollettivo.ning.com
http://www.zerogikappa.it
fabiofornasari@gmail.com
cell. 3355229468
http://www.orfeohotel.com
elisalaraia@orfeohotel.com
cell. 3389599361

Festival Al Femminile Premio Cecilia Salvia 28/31 gennaio 2010 More Memory di Elisa Laraia







Elisa Laraia
More Memory
Teatro F. Stabile, Sala degli Specchi
29-31 gennaio 2010
Concept
More Memory, una scritta al neon illumina di rosso uno dei palchetti del Teatro «Francesco Stabile», teca immaginaria che racchiude memorie private e pubbliche.
Nella Sala degli Specchi, 5 teche contengono elementi della memoria femminile, come uno specchio, dal quale vengono coinvolti i fruitori,immaginati nel gioco del dentro/fuori, e quindi nell’enigma, motore di ogni esperienza dinamica, dell’inclusione/esclusione.
L’identità e la memoria, immaginate nel loro farsi, nel loro costante modificarsi, implicano il concetto di crescita, ma anche quello di perdita.
La memoria, infatti, nel suo gioco di ricordi e dimenticanze costruisce un puzzle delle nostre vite, in cui ciascuno può cercare la tesseramancante, quella che potrebbe ridare senso al tutto dell’esperienza, per bloccare la vita in
immagini e sensazioni che emblematicamente la rappresentino.
La riflessione sul trascorrere del tempo come costruzione dell’identità nello spazio
dell’esperienza, riconduce ad un tempo “proprio” che può riassumere linearità e
continuità solo attraverso oggetti-ricordi. Questa riflessione abbraccia il passato, ma anche il futuro, facendosi consapevolezza della perdita, e paura della perdita.
Ecco allora l’idea di catturare i ricordi, di imprigionare gli oggetti, quelli che possono potenziare il potere della memoria, in uno spazio simbolico che li contenga e li conservi,sottraendoli al suo gioco ambiguo, teche
polisemantiche, che costruiscono una wunderkammer.

Febbraio 2010 in Orfeo hotel




Le proposte della nuova project room di Elisa Laraia

Orfeo Hotel contemporary art project nasce nel 2004 a Bologna come Project Room, opera d’arte in progress di Elisa Laraia. Dopo un’intensa attività espositiva, nel 2007 si trasforma in studio virtuale, www.orfeohotel.com, all’interno del quale si progettano opere per istituzioni pubbliche e privati, con un’attenzione particolare per progetti di public art, installazioni site specific e performance teatrali. Orfeo Hotel è parte di Art Factory Basilicata. A Potenza la project room riapre per diventare uno spazio nuovo nella città, all’interno del quale viaggiare nel mondo dell’arte contemporanea, esplorandola attraverso momenti di aggregazione, come gli Arthe, piacevoli discussioni accompagnate dal the, tese a soddisfare curiosità e creare input per orientarsi nei grandi eventi dell’arte contemporanea nazionali ed internazionali, per conoscerne i protagonisti e discutere con loro, per frequentare corsi, approfondire le proprie conoscenze, intraprendere percorsi creativi, visivi e letterari, un luogo dove confrontarsi sull’arte come investimento culturale e di mercato, per avviarsi con competenza al collezionismo.


Percorsi dinamici nell' Arte Contemporanea
Viaggiare nell'arte
ArTHE
Laboratori
Progettazione opere ad hoc
Corsi di approfondimento
Incontri con Artisti


Viaggiare nell'Arte
E un viaggio con la mente attraverso le opere di alcuni dei più importanti artisti del mondo, fruibili tramite uno slide show di immagini accostato all’analisi e all’esplorazione delle programmazioni in corso e dell’archivio di una selezione di Spazi per Arte contemporanea: Musei, Gallerie, Fiere, Grandi mostre e progetti di Public art che vi porteranno da Parigi a Londra, da New York a Bilbao, da Napoli a Berlino, da Basilea a Miami, nella prospettiva di viaggi concreti, mirati all'approfondimento e all’ingresso in un mondo affascinante pieno di stimoli sempre diversi.
Tra i Musei nazionali ed internazionali il Maxxi di Roma, il MART di Rovereto, la GAM di Torino, MADRE di Napoli, il Mambo di Bologna, la Tate Modern di Londra, il Center Ponpidou di Parigi, il Guggenheim di Bilbao, NY, Berlino, Venezia, il Moma di NY. Tra le Gallerie Private Italiane e Straniere: Massimo De Carlo (Milano), Magazzini dell’arte Contemporanea (Roma), Galleria Continua (San Gimignano, Pechino) Lia Rumma (Milano, Napoli), Francesca Kaufman (Milano), S.A.L.E.S. (Roma), Satchi e Satchi, Deitch project, Sotheby’s, Gagosian). Tra le Fiere nazionali ed intenazionali: Art Basel di Basilea e Miami, Armory show di NY, Freeze di London, Art First di Bologna, Fiac di Parigi. Le Grandi mostre e i Progetti di Public art come la Biennale di Venezia, Manifesta a Kassel ed il Public art Fund di NY.

Programma di Viaggio
Febbraio

Presentazione programma di viaggio
Venerdì 5 h. 20:00/21:00

Viaggio
Lunedì 8 h. 19:30/21:30
Mercoledì 10 h. 19:30/21:30
Venerdì 12 h. 21:00/23:00
Venerdì 19 h. 19:00/21:00
Lunedì 22 h. 19:00/21:00
Gli orari verranno concordati in maniera flessibile con i viaggiatori.
Il percorso per l’intero viaggio è di 12 ore divise in 6 appuntamenti
Ticket € 200

Orfeo Hotel contemporary art project in Contrada Bucaletto 14 a Potenza

ArTHE

Un’ora di presentazione delle tendenze dell’arte contemporanea
Slide show di opere d’arte
Un’ora di dicussione
Tutto gustando THE e pasticcini

Ogni mercoledì alle 17:00

Partecipazione da una a massimo 5 persone
Ticket € 50 complessivo

Orfeo Hotel contemporary art project in Contrada Bucaletto 14 a Potenza